Concetto di potenziale delle competenze del personale
Il potenziale è l’insieme delle competenze e delle caratteristiche che si ipotizza siano a disposizione di un individuo ma che, nel momento o nella situazione considerata, non hanno avuto la possibilità di essere manifestate e quindi non si sono ancora potute osservare.

Tale definizione enfatizza la funzione del contesto rispetto all’emergere o meno di determinati tratti e capacità e prende in considerazione tre livelli che, interagendo in modo costante e continuo tra loro all’interno del sistema aziendale, si influenzano reciprocamente e determinano cambiamenti. Tali livelli sono il livello psicologico, il livello organizzativo e il livello culturale.
Dal punto di vista psicologico si considera il potenziale come “l’insieme delle energie, delle capacità e delle attitudini presenti in un individuo, ma che non sono richieste dalla posizione che egli al momento ricopre”;
dal punto di vista organizzativo il potenziale rappresenta “il confronto tra le caratteristiche proprie di un individuo e le caratteristiche richieste per ricoprire al meglio una posizione o comunque per offrire all’organizzazione il massimo apporto in termini di crescita del valore della stessa”;
dal punto di vista culturale il potenziale può essere considerato come “il confronto tra la cultura dell’organizzazione, intesa come sistema di valori, di modalità comunicazionali e di schemi di riferimento comportamentali , e la cultura dell’individuo”.
Obiettivo dell’analisi e della valutazione del potenziale non è tanto quello di determinare una caratteristica in senso quantitativo, quanto piuttosto di cogliere e mettere a fuoco la specificità di un profilo psico-attitudinale nella modalità in cui esso si esprime, ovvero nel suo aspetto qualitativo. A tal proposito occorre specificare che il concetto di valutazione assume qui un particolare significato, allontanandosi dal concetto di unità dimisura, secondo cui le caratteristiche vengono ordinate secondo determinati criteri, e rappresentando un sistema di confronto tra le caratteristiche presenti in uno specifico individuo e le caratteristiche richieste da una specifica posizione in uno specifico contesto. Analizzare e valutare il potenziale rappresenta in primo luogo un’attività diagnostica che permette di individuare le attitudini presenti nei componenti di un’organizzazione e di orientarne lo sviluppo verso posizioni più congruenti.
Oltre a ciò costituisce un’attività orientativa, che può riguardare sia la scelta di una carriera lavorativa, che costituire una sorta di monitoraggio dello sviluppo professionale di una persona.
Collegare le caratteristiche attitudinali di una posizione e le caratteristiche di un individuo permette di pianificare le risorse umane all’interno dell’organizzazione in un’ottica di sistema.

